Tumore alla prostata: un aiuto dai nostri amici a quattro zampe.

Pubblicato il da addestrarecani

Tumore alla prostata: un aiuto dai nostri amici a quattro zampe.Come forse già immaginiamo, i casi di tumore sono in crescita. Una corretta prevenzione può essere indispensabile a diagnosticare la malattia e quindi curarla. Nonostante rimanga tuttora esclusivamente un qualcosa in fase sperimentale, pare che i nostri amici animali possno aiutarci. Non tanto tempo fa al Convegno Nazionale degli Urologi di Genova, si è analizzato di un progetto interessante; nel Centro Cinofilo Nazionale, in Maremma, una coppia di cani svolgono un addestramento particolare per riconoscere i tumori alla prostata dell'uomo utiizzando il fiuto applicato all'urina.
Più di dieci anni fa è iniziata la sperimentazione ufficiale che si pone  importanti fini, ossia educare cani che abbiano successo per individuare minacce di possibili malattie fatali del sistema urinario nell'uomo.

Gianluigi Taverna dell'Istituto clinico Humanitas e il Tenente Colonnello Lorenzo Tidu del Centro Militare Veterinario dell'Esercito, curano il prospetto. Sono fiduciosi, ma prudenti a non divulgare nozioni i quali potrebbero sforare la realtà oggettiva, cioè che il tutto si trova in via sperimentale ancora agli inizi. I due animali che a Grosseto seguono l'addestramento sono un pastore tedesco e un pastore belga. I risultati del post-addestramento verranno poi approfonditi da un team di esperti (medici, biologi e veterinari) e nell'ipotesi in un secondo momento si passerà ad una fase di sperimentazione più vasta. I due cani, gli stessi usati per la ricerca di detonanti, risiedono oggi in aperta campagna, dove giungono campioni di analizzare.

Si pensa l'impiego degli animali per sperimentazioni su diverse malattie e per la loro profilassi con l'ausilio di strumenti hi tech, proprio come attualmente si pratica nel laboratorio di biorobotica a Pisa.

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